Oro 24 carati, a cosa serve?

exhi018491_webChe differenza c’è tra l’oro 24 carati e il cosiddetto oro usato? Per rispondere a questa domanda è necessario anzitutto chiarire che cosa sono i carati, e cosa indica questa particolare unità di misura. Il carato è sostanzialmente un indicatore del livello di purezza dell’oro: il numero di carati che contraddistingue questo metallo prezioso comunica esattamente quanti “ventiquattresimi” della lega metallica di cui si compone sono costituiti da oro.
Un carato indica dunque un’unità su 24, e alla luce di questo è evidente che l’oro 24 carati corrisponde all’oro puro, quello in cui non sono presenti tracce di altre tipologie di metalli.
È davvero molto raro che un oggetto in oro, come può essere ad esempio un gioiello, sia realizzato in oro puro: nella grande maggioranza dei casi infatti gli articoli in oro sono prodotti in leghe metalliche in cui l’oro rappresenta solo una parte.
Alla luce di quanto detto in precedenza, tanto più il numero di carati che contraddistingue un oggetto in oro sarà vicino a 24, tanto più elevato sarà il suo valore.
Ma qual è dunque il valore dell’oro?
La quotazione ufficiale di questo metallo prezioso è valida a livello internazionale e viene aggiornata quotidianamente, esattamente due volte al giorno, tramite un processo che coinvolge un ristretto gruppo di istituti bancari il quale prende il nome di Fixing.
Per conoscere l’oro quotazione ufficiale è sufficiente visitare un sito Internet attendibile e aggiornato con regolarità, e questo dato deve dunque essere considerato come punto di riferimento imprescindibile per la valutazione di un oggetto in oro.
Vi sono tuttavia diversi aspetti che determinano il valore di un oggetto in oro usato, cerchiamo dunque di fare chiarezza in tal senso.
Anzitutto se un oggetto in oro usato viene messo in vendita privatamente il suo prezzo può essere stabilito a piacimento, il discorso è invece differente se ci si rivolge a un compro oro.
Le attività di compro oro acquistano oggetti in oro usato direttamente dai privati, e a questi esercizi non interessa quali sono le caratteristiche tecniche ed estetiche dell’articolo, tantomeno quale sia il brand produttore: l’unico e solo aspetto che viene valutato da queste aziende è l’effettiva presenza dell’oro nella loro struttura.
Nella grande maggioranza dei casi vendere un oggetto in oro usato a un’attività di compro oro è la soluzione più redditizia, può tuttavia accadere in casi molto rari che un oggetto in oro possa essere venduto con successo a un prezzo più alto della quotazione proposta da un compro oro, è questo il caso ad esempio di alcuni orologi in oro realizzati da brand particolarmente prestigiosi.
Posto che vendere un oggetto in oro usato a un compro oro è di norma la soluzione più efficace, vediamo nel dettaglio da cosa è determinata la valutazione del singolo articolo.
Come accennato bisogna tenere in considerazione anzitutto la quotazione ufficiale dell’oro, tuttavia bisogna tener presente che la medesima fa riferimento all’oro puro: qualora il proprio oggetto non sia di 24 carati, dunque, la quotazione ufficiale va rapportata al suo livello di purezza, quindi al numero di carati che lo contraddistingue.
A determinare il valore commerciale di un oggetto in oro usato non vi è solo la quotazione ufficiale dell’oro, ma anche il suo peso: il peso dell’oggetto in oro e il livello di purezza determinano la quantità di metallo prezioso effettivamente contenuta in esso.
Parallelamente a questi criteri oggettivi vi è anche un ulteriore aspetto che determina la quotazione di un articolo in oro, ovvero il cosiddetto spread praticato dal compro oro a cui ci si rivolge.
Le attività di compro oro traggono i loro utili trattenendo una percentuale da ogni transazione, la quale può essere più o meno elevata.
Ogni azienda del settore può determinare in piena libertà l’ammontare dello spread, questo significa che le varie attività di compro oro possono fornire quotazioni differenti per il medesimo oggetto in oro usato.
Il consumatore dunque può far valutare il suo oggetto da compro oro concorrenti, orientandosi così verso quello che garantisce la somma più elevata.